Sensazioni e sogni

Ad una settimana esatta dalla mia visita al Museo Egizio, vorrei provare a descrivere le sensazioni che ho provato… Come posso descrivere a parole il fatto di entrare in una sala semi-buia, circondata da specchi e adornata da statue costruite 4000 anni fa’ da un popolo straordinario ? Beh, non sono riuscita a dire una parola… Mi guardavo attorno e scattavo foto, senza più leggere le didascalie riportate in basso. Il tempo era fermo, ed io pur potendo, non ho osato toccare quella roccia millenaria… Avevo paura di rendere tangibile cio’ che è sempre stato immaginario, e così mi sono lasciata circondare da quella magia antica che attornia qualunque cosa abbia a che fare col mondo egizio. I papiri , le statuette e gli oggetti ritrovati nelle tombe sono ancora in ottimo stato, c’e’ un sarcofago tutto colorato, per me il piu’ bello, che sembra sia stato dipinto 20 anni fa’ ! Alcuni papiri sono quasi perfetti considerando tutti i secoli che hanno attraversato. Nell’ insieme, posso dire che è stata una visita affascinante, ma alcuni oggetti mi sono rimasti più impressi di altri, perchè mi hanno dato sensazioni più intense. La grande statua nella sala degli specchi mozza il fiato per la sua maestosita’ , è alta  5, 16 metri, imponente… Chissa’ cosa succederebbe se io visitassi Karnak e Luxor, dove tutto è gigantesco ? Cosa potrei provare di fronte alla Sfinge o alla Grande Piramide ? Meglio non saperlo ! Potrei andare avanti settimane a parlarvene ! Chissa’ quante memory card riempirei di foto ?? Ho paura solo a pensarci !! E soprattutto.. Io che vado in ferie in Italia e mi porto 5 valigioni… Quanti ne porterei in Egitto ?? Metterei anche le rotelle alla mia casa !! Meno male che si tratta solo di un sogno !